AMMINISTRAZIONE /OO.SS. ORDINAMENTO PROFESSIONALE SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA FRD 2021 06.03.2023
Nella mattinata del 6 marzo ha avuto luogo l’incontro tra le OO.SS. e l’Amministrazione del MIM. Gli argomenti trattati sono stati i seguenti:
FAMIGLIE PROFESSIONALI: Tutte le OO.SS. hanno chiesto all’Amministrazione di diramare un testo che indichi le proposte evidenziate nel corso del presente e del precedente incontro, non avendo presentato una revisione della bozza del CCNI relativamente alle sollecitazioni presentate.
Questa O.S. ritiene che la bozza di riforma delle famiglie professionali, così come è stata predisposta dall’Amministrazione, potrebbe essere ancora migliorata nella parte giuridica generale, prevedendo un più esplicito riferimento agli accordi con le sigle sindacali di comparto, sia nella premessa, sia nell’articolato.
Le diverse sigle hanno chiesto di procedere contemporaneamente sia alla definizione degli Ambiti Omogenei di Competenze (famiglie) Professionali sia alla definizione delle Competenze di Base Comuni per le Famiglie Professionali (profili), in tempi congrui per la rapida definizione del CCNI, oltre alla capacità, del sistema delle famiglie, di creare l’opportunità di crescita professionale per tutti i livelli introdotti dal nuovo ordinamento attraverso passaggi tra le aree e tra i profili, nella stessa e tra aree diverse.
È stato chiesto, al riguardo, all’Amministrazione di condividere preventivamente la bozza aggiornata del CCNI al fine di avviare i lavori contrattuali per la definizione del bando per le progressioni verticali con la quantificazione della spesa sia per i passaggi tra le aree sia per il passaggio alle Elevate Professionalità. A questo proposito la dott.ssa Tozza in merito alle modalità concorsuali ha fatto riferimento ad una eventuale procedura selettiva, contrariamente a quanto previsto dall’art 18, comma 6, del CCNL 2019/2021: “In applicazione dell’art. 52, comma 1-bis, penultimo periodo, del d.lgs. n. 165/2001, al fine di tener conto dell’esperienza e professionalità maturate ed effettivamente utilizzate dall’amministrazione di appartenenza, in fase di prima applicazione del nuovo ordinamento professionale e comunque entro il termine del 31 dicembre 2024, la progressione tra le aree ha luogo con procedure valutative cui sono ammessi i dipendenti in servizio in possesso dei requisiti indicati nella allegata tabella 3 di corrispondenza”.
A questo proposito Confintesa FP ritiene che si dovrebbe prevedere un canale privilegiato di inserimento nel profilo di Alta Professionalità per i funzionari di ruolo che hanno almeno 20 anni di esperienza pregressa nell’Amministrazione centrale.
CCNI FRD 2021: A seguito dei rilievi da parte degli organi di controllo, si è reso necessario apportare le modifiche richieste dal MEF e da Funzione Pubblica che rispettivamente hanno corretto gli importi delle risorse destinate al Fondo e sono entrati nel merito della contrattazione di sede per la destinazione della differenziazione del premio individuale, negando che la contrattazione di sede possa definire “la percentuale di personale destinatario della maggiorazione del premio individuale”, come disposto dall’art.78 del CCNL 2016/2018, ancora vigente. Mercoledì p.v. le OO.SS. sottoscriveranno definitivamente il CCNI FRD 2021 esclusivamente per il personale del comparto ministeri che, a breve, verrà liquidato. È stato sollecitato anche l’avvio della negoziazione del FRD 2022 per il quale sono stati richiesti, preventivamente, i dati della sua costituzione.
All’interno del CCNI comparto ministeri non figura una norma che preveda alcuna forma di retribuzione per il personale intercompartimentale. Pertanto, questa sigla si riserva di verificare il corretto computo di pagamento del personale dell’Amministrazione centrale ed il controllo in periferia anche ai fini di una corretta gestione economica.
LAVORO AGILE: Le OO.SS. hanno chiesto nuovamente un incontro per migliorare l’Accordo del Lavoro Agile che necessita di essere revisionato ed integrato per omogeneizzarne lo svolgimento e per risolvere definitivamente le criticità emerse a seguito di segnalazioni. Ad esempio, nel 2023 vi sono molti mesi che contemplano 5 settimane anziché 4, con conseguente impossibilità di rispettare il limite degli 8 giorni di lavoro agile mensile.
L’Amministrazione, purtroppo, non si è resa disponibile, motivando con l’assoluta autonomia gestionale dei singoli dirigenti, nei propri uffici.
VARIE: Questa sigla ha chiesto delucidazioni in merito allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi, RIPAM e per 304 posti di Area III, a seguito della vacanza dei posti (attualmente 198) avvenuta anche per effetto delle dimissioni dei nuovi assunti. Al riguardo, è stata sottolineata l’esigenza di procedere al tempestivo scorrimento delle graduatorie, accogliendo anche le richieste di trasferimento del personale che ne abbia fatto richiesta. Per quanto concerne il Bando della Mobilità interna, l’Amministrazione sta valutando le tempistiche e le modalità.
Nel prossimo incontro verrà presentato il PIAO all’interno del quale, tra l’altro, sono indicate le facoltà assunzionali anche per le Elevate professionalità con la definizione del relativo trattamento economico.
Su sollecitazione delle OO.SS. a breve sarà convocato il nuovo Organismo Paritetico per l’Innovazione, (OPI) necessario per la definizione dei vari aspetti inerenti al rinnovamento dell’organizzazione del lavoro, ed il Comitato Unico di Garanzia (CUG) organismo adibito al benessere dei dipendenti anche attraverso il monitoraggio delle varie attività, tra cui quello del Lavoro Agile.
Lunedì 13 marzo p.v. è stata fissata una nuova riunione per continuare le interlocuzioni rispetto alle proposte condivise nel corso di questo incontro.
Roma, 06/03/2023